Essere “traduttori di emozioni” è sempre stata un’occupazione stimolante. La mostra #FacceEmozioni. 1500-2020: dalla fisiognomica agli emoji (17 luglio 2019 – 6 gennaio 2020) porta alla luce un nuovo ventaglio di lavori propri della società tecnologica contemporanea, che però affondano le loro radici in un passato lontano. Il Museo Nazionale del Cinema di Torino diventa […]
Fabia Brustia
Nata in un piccolo paesino tra le Alpi e la pianura padana, non è mai riuscita a stare ferma nello stesso posto per troppo tempo. Fresca di diploma, ha iniziato a frequentare un corso universitario in Scozia: terra di castelli, poeti e indipendentisti. Dopo la laurea in Letteratura Inglese – e quattro anni passati a dividere il proprio tempo tra la biblioteca, un lavoro come cameriera in un hotel e un posto di redattrice per una rivista accademica locale – ha intrapreso un master in Studi Culturali, che le ha permesso di muoversi tra Spagna, Canada e Francia nel giro di due anni. Ha lavorato come ricercatrice museale per il Museo das Peregrinacions di Santiago de Compostela e come assistente didattica all’Università di Guelph, in Canada. A settembre ha deciso di tornare in Italia e attualmente lavora presso Edizioni Effedì: una piccola casa editrice di Vercelli. Le piace camminare, camminare, camminare… e probabilmente non si separerà mai dagli scarponcini che le fecero raggiungere la fine del Cammino di Santiago.