
L’architettura non sta in piedi: le finte partite IVA sono un’anomalia tutta italiana, legalizzata dal Jobs act. Le retribuzioni? Dai 700 ai 1.200 euro, in condizioni e ambienti di lavoro improponibili. Il punto della situazione con i collettivi ULLARC e Riordine degli architetti e le testimonianze di giovani professionisti