L’intervento del pontefice davanti ai leader del G7 riempie la lacuna nel dialogo sull’intelligenza artificiale e punta il dito contro i rischi che presenta, dalle applicazioni militari ai contraccolpi sull’ordine delle relazioni sociali, passando per i lavoratori
Nicoletta Prandi
Giornalista professionista dal 2005, con esperienza nella carta stampata, in radio e in TV, è specializzata nella divulgazione dei temi legati all’impatto sociale dell'innovazione e dell'Intelligenza Artificiale. Ha contribuito a fondare insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano il CCSU, Centro di Competenze sulla Sicurezza Urbana. In libreria con il saggio "Immuni alla verità. Quello che (non) dobbiamo sapere sul potere digitale", ed. Guerini.